Ciao a tutti, qualche tempo fa avevo chiesto a Marcello e Cinzia di scrivere il racconto della loro stagione agonistica 2015... Alla premiazione del pranzo sociale avete potuto apprezzare la quantità di km percorsi da questa super-coppia... però spesso non li vediamo alle corse del mese... e allora, dove e come li hanno fatti??
Eccovi il racconto delle loro gare! E' ricco di dettagli sulle corse (sempre utili!) e ce n'è per tutti!
Leggetelo e commentatelo!
Non so come cominciare e lo
faccio dalla fine. E la sera di sabato 12 dicembre dopo un anno di
appassionanti gare, sempre rigorosamente all'insegna della lealtà sportiva,
prima e piu importante cosa, aldilà del valore puramente cronometrico di ognuno,
ci ritroviamo tutti o quasi salvo poche eccezioni più che altro per motivi di
lavoro alla grande festa finale nella sede della up policiano società
organizzatrice del grand prix presieduta dal factotum o quasi Fabio Sinatti. Sono
quasi emozionato quando apro la porta del circolo eppure l'ho fatto tante volte
in questi anni in occasione delle gare ma oggi è diverso.In fondo per noi è pur
sempre una prima volta.
Eh si,quest'anno dopo tanti anni
che saltuariamente partecipiamo a gare in provincia di arezzo e tante
insistenze da parte di alcuni amici di vecchia data che incontriamo sempre da
quelle parti io e Cinzia abbiamo deciso di iscriverci al gran prix di
arezzo.L'emozione scompare subito le chiacchiere e i saluti sono subito
spontanei e sinceri e per la prima volta vediamo un sacco di amici in veste rigorosamente "borghese" senza canotta e scarpe da corsa.L'attesa
della cena scorre veloce poi tutti dentro il tendone pieno di tavoli
apparecchiati e riscaldato dai funghi.La cena preparata dalle donne della
polisportiva scorre veloce le bottiglie di acqua e vino sono sui tavoli e vengono
riportate non appena terminate antipasto toscano , penne al sugo di ocio, come
qui chiamano il papero, grigliata composta da "costolicci" ossia le
nostre rosticciane fegatelli e bistecca
ed infine un ottimo dolce al cioccolato preparato personalmente da Moreno
Sinatti .Fra una portata e l'altra Fabio Sinatti seguito da un cameraman passa
fra i tavoli e per tutti una domanda o
una battuta .Al termine della cena l'attesissima premiazione tutti sul
palco a ricevere il meritato premio partendo dal vincitore assoluto Giacomo
Ragazzini che ricorderete dominatore della prima Rignano run e la fortissima
Roberta Belardinelli fra le donne a seguire in ordine di arrivo tutti quelli
che hanno partecipato ad almeno 1/3 delle gare in programma.
Un anno passato insieme vedendosi
a volte a distanza di pochi giorni a volte anche di diverse settimane ti porta
alla fine a sentirti come in una grande famiglia penso che trovarsi in gara sia
uno dei modi più semplici e spontanei per fare amicizie o, perchè no, a me è
successo e non solo a me vero Claudio e Linda, far nascere anche un qualcosa in
più.
Come funziona il grand prix .C'è
un calendario di circa 30 gare ad Arezzo e provincia e con qualche
sconfinamento nel senese e nel perugino tutte rigorosamente competitive e con
un numero minimo stabilito di premi di categoria il punteggio viene
generalmente assegnato 1 punto ogni concorrente a scalare 100 arrivati 100
punti al primo 1 punto all'ultimo.Gare non lunghe nel periodo estivo anche 5/6
km e d'estate la domenica sempre di pomeriggio generalmente nell'ambito di
qualche sagra e poi tutti a sgranare.Unica gara lunga la maratonina città di
Arezzo il fiore all'occhiello del gran prix quest'anno campionato italiano
master 1500 arrivati circa per farvi capire il livello qualitativo della gara
Ria il mattacchione livornese non certo una pippa arrivato intorno alla 100
posizione con 1'17.Fate voi!
Noi come ce la siamo cavata.Io
ormai potrei anche buttare via l'orologio il mio obbiettivo ormai è rimanere in
salute e quest'anno fortunatamente lo sono stato da gennaio a dicembre poi
ormai i veterani specie qua sono tanti e soprattutto agguerriti. La Cinzia è
andata meglio quest'anno qualche soddisfazione se l'è levata come io la voglia
di mangiare salami finocchione ecc che ha portato a casa.Poi le veterane più o
meno sempre le solite ogni gara sembravano vecchie amiche che prendevano il te
insieme da una vita tanto era l'affiatamento fra di loro.La bionda e la mora di
Policiano la Carla di Siena la Lina di Subbiano la Gabbriella di Montevarchi
l'Enrica spesso in compagnia di Ringo il suo jack russell la mascotte del gran
prix a cui nessuno nega un complimento e ultima ma sempre prima al traguardo la
simpaticissima Sassi Antonella del Fiorino una che ha fatto la storia del
podismo e che ancora oggi mette dietro la maggioranza di donne che potrebbero
essere sue figlie.Che bella persona l'Antonella all'ultima gara ha regalato a
tutte le amiche di categoria un trancio di prosciutto a coronamento di una
stagione passata insieme.
Le gare a cui abbiamo preso parte
sono state diverse a partire da Terranuova Bracciolini un piattone di 2 giri di
circa 11 km continuando per il Capodanno di corsa a San Giovanni Valdarno anche
questo piattone di 13 km una classica, qualità notevole anche se inferiore agli
anni passati,si sa la crisi economica ha diminuito il budget a disposizione di
tutti anche degli organizzatori podistici.
La terza gara è stata la
maratonina del casentino gara collinare tosta ma molto divertente con tratti
anche di sterrato la Cinzia causa diverse defezioni delle sue avversarie sale
sul gradino più alto del podio e porta a casa 1/2 prosciutto.
Ad aprile ripartiamo da San zeno
logistica presso l'inceneritore l'inizio e la fine piana ma la parte centrale
un trail che ti porta in vetta alla collina di san zeno dove ti appare tutta la
vallata. Continuiamo con il vivicittà di Arezzo piccola rappresentanza 0+ con
noi il super veterano Renzo e la incontriamo la Valentina, ancora alle prime
armi, e un esordiente Serena.Gara tutta in città un po' per le strade del
centro e un po' per i parchi. Si continua a Bibbiena siamo a Maggio i primi caldi
e le dure salite si fanno sentire sulle gambe ma arriviamo comunque
dignitosamente a termine dei circa 10 km.
Maggio termina con una delle gare
clou del gran prix la scalata al castello chiamata cosi perchè originariamente
si disputava a Policiano e il percorso passava appunto dal castello di
Policiano poi la gara è stata spostata in centro ad Arezzo 10 km praticamente
tutta piana una classicissima un po' la San Giovanni degli
aretini.Organizzazione di primo ordine
si corre alle 17 gran caldo qualità notevole.
Fab four Claudio Massi Stecci
Tommy fateci un pensierino vi divertirete!al termine tutti a guardare la gara
internazionale in circuito ad invito 6 giri circa 5 km per le donne 12 giri
circa 10 km per gli uomini un onore essere di questa gara chi viene doppiato
esce .Per la cronaca vince un marocchino nato in Italia e nel giro della nazionale
in una volata lunga quasi tutto l'ultimo giro con La Rosa.Si continua di sabato
sera a Capolona peccato il vecchio percorso collinare è stato cambiato in uno
tutta piana 3 giri, obbiettivo non farsi doppiare dal primo,raggiunto e non è
poco x me. Il giorno dopo tutta un'altra cosa. Incuriositi andiamo all'eco
trail di Monticello gara mai fatta.Stupenda, saliscendi bellissimi in un oasi
naturale.10 km da rifare sicuramente consigliata a tutti. Luglio domenica pomeriggio a Pietraviva piccolissimo
paese poco dopo Ambra gara breve circa 6 km più che sufficienti alle 6 del
pomeriggio e con delle salite tremende passata anche questa.Fine Luglio un
sabato pomeriggio a Traiana qui incontriamo Luigi circa 6 km in campagna per
una gara che non passerà alla storia e poi pizza tutti insieme a Piandiscò.
Lunedi replichiamo a Levane
stavolta veramente in notturna 3 giri circa 10 km con un paio di salite qualità
impressionante c'è anche il Treve con Hicham che vincerà la gara.In pieno
agosto un martedi tardo pomeriggio, tanti sono in ferie ma qualcuno non lontano
torna apposta per gareggiare al famoso santuario delle Vertighe praticamente al
casello di Monte Sansavino.La gara è molto bellina poco più di 7 km ma ripetere
3 volte la salita che porta al santuario taglia le gambe a tutti.Prima della
gara tutti in religioso silenzioso per assistere a una specie di breve messa
con benedizione degli atleti.Dopo tutti a mangiare a cifra irrisoria nella
mensa dei religiosi buffet di crostini pizza e vino a iosa sui tavoli.In
effetti dopo la cena i discorsi erano molto più coloriti del solito.
Siamo quasi alla fine è già
ottobre una stupenda giornata ci attende per la maratonina.Logistica partenza e
arrivo in zona Stazione ne approfittiamo per andarci in treno.E' veramente una
grande festa e sia io che la Cinzia terminiamo la gara stanchissimi ma soddisfatti
e con una bellissima medaglia al collo.Si conclude con il memorial Annetti gara
molto sentita a Policiano in ricordo di Gabriele fratello di Alessandro morto
giovanissimo in un incidente sciando.La Gara è bellissima e durissima noi
optiamo per il percorso corto di 10 km quello lungo arriva fino in vetta al
monte Lignano a circa 900 metri Alessandro come sempre consegna i premi agli
atleti e poi tutti nel tendone a pranzo con gli atleti del Policiano in veste
di cameriere.
Qui finisce il lungo racconto quest'anno
replichiamo chi vuol partecipare sa cosa lo attende ciaoooo!!
Marcello